martedì 27 dicembre 2016

A Deir Ezzour le truppe siriane sventano sul nascere i preparativi per l'ennesimo attacco dell'ISIS!

Una serie di mosse preventive della determinata e coraggiosa guarnigione siriana che dal 2013 nega ai takfiri di ogni sigla (prima Al Nusra ed FSA, poi l'ISIS) l'accesso alla città assediata di Deir Ezzour dove centomila civili vivono nella paura di poter finire nelle grinfie del 'califfato' è riuscita nella giornata di ieri a schiacciare sul nascere le operazioni di raccolta e concentramento delle forze che dovevano preludere all'ennesima "spallata cadorniana" dei ciabattari maleodoranti.


Il Daash evidentemente mirava ad attaccare il quartire di Maysalon e troncare l'arteria stradale che lo attraversava, ma la combinazione di attacchi aerei, bombardamenti da terra e assalti di fanteria ha lasciato sul terreno dozzine di terroristi costringendo i loro complici a ritirarsi diperdendosi.

Ulteriori operazioni secondarie sono state compiute poi ad Al-Huweiqa, Tal al-Rawad e nella zona della Rotonda Panoramica e di Al-Mowazafin . In quest'ultima area il comandante takfiro Ahmad Dayeri, noto come Abu Ayesha, é stato ucciso e identificato 


2 commenti:

  1. Egregio dottor Kahani scrivo queste mi brevissime riflessioni per esternarle una mia preoccupazione sulla situazione in Siria e in Europa. Prendo spunto dall'ultimo articolo di Filippo Bovo sull'attentato di Berlino e del ricatto all'Europa che esso contiene. A io modesto parere l'Europa sta cedendo al ricatto jiadista. Ho notato da qualche giorno che i media di regime stanno riprendendo la canea sul regime di Assad e però con abilità mediatica la stanno dirottando verso una presunta incapacità del governo siriano di garantire ai suoi cittadini, anche nelle zone liberate, un minimo di sicurezza e di welfare a popolazioni che vengono definite allo stremo abbandonate dal governo centrale di Damasco. Ultima in ordine di tempo è questa strana marcia da Berlino ad Aleppo. Tutto questo punta ad ottenere una tregua utile solo ai jiadisti e utile a questo per riprendersi dalla pressione siriana iraniana e russa. Certo Ella dirà che Putin e Teheran non indietreggeranno. Ma la disperazione dei governanti europei a fronte della reazione popolare a nuovi probabili attentati potrebbe portarli a genti inconsulti verso la Russia e metterla in grave pericolo e magari arrivare a sfiorare una guerra nucleare. Chi governa in Europa nasconde che ha inviato aiuti e sostegno ai capi dello stesso terrorismo che miete vittime in Europa e in un attimo di disperazione potrebbe far cose che metterebbero in pericolo la pace nel mondo. Mi dica il suo parere in merito.

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  2. http://www.maurizioblondet.it/marketing-israeliano-del-terrore-italia/
    La cosa è un po' più articolata

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