martedì 2 febbraio 2016

La Resistenza Palestinese lancia un appello ai militi dell'Anp: "Smettete di essere servi dei sionisti e colpiteli con le vostre armi!"

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri diverse fazioni della Resistenza Palestinese hanno esteso un appello ai membri delle 'forse di sicurezza' dell'Anp presenti in Cisgiordania di smettere di rendersi ascari e gendarmi dell'Apartheid sionista e rivolgere invece le loro armi contro gli occupanti della terra palestinese, siano essi poliziotti o militari del regime ebraico o o miliziani delle colonie illegali.

Le fazioni della Resistenza hanno altresì espresso solidarietà col giornalista Mohammad al-Qeiq, prigioniero politico che sta coraggiosamente portando avanti uno sciopero della fame nelle galere sioniste. I suoi carcerieri sono stati avvisati che qualunque danno cagionato al prigioniero sarà vendicato dalla Resistenza con le operazioni di rappresaglia più adeguate.

La conferenza si é chiusa con un appello internazionale per la rottura del disumano assedio contro Gaza, che dura ormai da quasi dieci anni e ha inflitto sofferenze e privazioni inenarrabili alla popolazione del ghetto palestinese assediato.

2 commenti:

  1. il "disumano assedio" di Gaza potrà finire solo con azioni politiche...con le zioni militari si otterranno solamente morti e feriti ed un aumento della rabbia fra i popoli!
    Ho già scritto altra volta questo e lo confermo!Spero che gli Iraniani,i Siriani e gli Irakeni,una volta terminata l'infame guerra attuale con ISIS ed i suoi lacchè,possano ottenere dai palestinesi e dagli israeliani quanto era stato anni fa definito all'ONU!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La differenza tra della merda e l'ONU, è che la prima puzza e basta.

      Elimina