giovedì 17 dicembre 2015

Vladimir Putin dichiara: "I Turchi provino a entrare nei cieli siriani ora!" E Obama ritira in fretta i suoi F-15!

Sono totalmente cambiati i rapporti di forza nei cieli della Siria; ancora pochi mesi fa l'Aviazione Turca poteva impunemente violare i cieli della Repubblica Araba; adesso questo non é più possibile. In particolare, dopo la crisi generata dall'abbattimento del Su-24 russo, le forze di Mosca hanno steso una rete di difesa aerea a maglie strettissime lungo tutto il confine settentrionale siro-turco, che ha convinto persino i generali dell'USAF a fare rapidamente fagotto e ritirare gli F-15 che provocatoriamente erano stati mandati in Turchia all'indomani dell'intervento dei jet di Mosca contro ISIS e Al-Nusra.

Infatti gli americani ritireranno i dodici caccia inviati il mese scorso per proteggere lo spazio aereo turco nella base di Incirlik. E’ quanto hanno comunicato poche ore fa dal Ministero della Guerra. Quest’ultimo minimizza la decisione, affermando che i caccia erano semplicemente “dispiegamento temporaneo in Europa” (secondo gli americani l'Anatolia é in Europa). Ha aggiunto il portavoce del Pentagono Jeff Davis: "Non vorrei che leggeste qualcosa che non c’è. La nostra capacità di colpire lo Stato islamico resta immutata”.



Sarebbe opportuno rilevare che gli USA ritireranno nelle prossime ore soltanto dei caccia puri come gli F-15, apparecchi pensati solo per il combattimento aereo. Come risultato della maggiore attività aerea russa nel Governatorato di Laodicea-Latakia, l'aviazione di Putin ha spinto l'Esercito Arabo Siriano e i suoi alleati a liberare diversi chilometri di territorio che erano in precedenza sotto il controllo dei terroristi appoggiati dal governo turco da quasi tre anni.

"Non vedo alcuna possibilità di appianare le relazioni con la Turchia", ha detto il Presidente russo spingendosi a dire che è "virtualmente impossibile si possa trovare un terremo comune con l’attuale leadership turca". E ribandendo con un ulteriore 'carico': "Ora i turchi provino a entrare nello spazio aereo siriano...".

9 commenti:

  1. gli americani dimostrano per la seconda volta che non vogliono combattere i russi ... la rima volta è stato il ritiro della portaerei.

    in particolare poi nella base gli USA lasciano gli A-10 utilissimi per appoggiare i curdi ed il posto lasciato libero dai caccia USA viene subito occupato dai bombardieri inglesi

    se proprio in questi giorni è arrivata una portaerei in zona dove sta la fuga?

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  2. Sulla costa siriana ci sono gli ss400, ma recentemente i russi hanno dislocato nell'interno batterie antiaeree con missili SA-17. Hanno sigillato i cieli dopo l'attacco degli aerei USA alle truppe siriane. La fonte e' la filo-CIA Bloomberg, ma e' interessante per capire la frustrazione USA a seguito dell'intervento russo.
    http://www.bloombergview.com/articles/2015-12-17/new-russian-air-defenses-in-syria-keep-u-s-grounded

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    1. ho letto l'articolo e lo condivido nella sostanza ma con due distinguo

      1 - parte della dirigenza USA è d'accordo nella divisione dei ruoli con i russi e nel cercare una soluzione diplomatica ... sicuramente il dipartimento di stato con Kerry è a favore ... confermato anche da Putin che dice che USA e Russia hanno quasi la stessa identifica posizione sulla prossima risoluzione ONU
      2 - penso che i raid americani siano divenuti qualitativamente migliori in quanto più concentrati nel tempo e nello spazio, cosa che grazie agli illuminatori sul campo sta portando a consistenti avanzamenti curdi in tutto il nord ... raqqah, nord est e sinjar

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    2. alyosha secondo me il tuo articolo viene completato da questo ... gli accordi russi curdi per chiudere la frontiera ( secondo me possibile solo con il placet usa) e spiegano anche le frasi di Putin sui caccia turchi proprio in questo momento

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      http://www.dailysabah.com/politics/2015/12/17/ypg-reportedly-preparing-for-jarabulus-offensive-with-russian-help

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  3. Su quel bombardamento nessuno ha mai detto il paese di provenienza degli aerei e nessun sistema antiaereo è stato attivato. Russi ed americani se ne sono subito discolpati a vicenda è se ne sono già dimenticati. Non lo diranno mai apertamente ma si sono divisi le zone di operazioni in Siria e la prova ne sono i curdi ... quando attaccano tra Afrin e l'eufrate sono appoggiati dai russi ... quando attaccano l'isis da Nord ci pensano gli Usa ad appoggiarli.

    E dall'altra parte i russi per un mese non avevano missili aria aria nei loro caccia. Segno che non si aspettavano sorprese dagli americani.

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    1. I Russi durante le prime settimane dell'intervento contro daesh a sostegno del Governo Siriano, non avevano montato missili aria-aria sui loro aerei (tranne i Su-30), per dimostrare che non erano una minaccia per sionisti (con cui i Russi hanno rapporti stretti su più fronti, più di quanto si immagini) e Turchi o chicchèssia, tranne per daesh. Ma Merdoghan, idiota, straidiota, che più idiota non è umanamente concepibile, ha dato ai Russi il pretesto perfetto (grazie tante neoottomano di stò cazzo) per trincerarsi in Siria e prendere il monopolio dello spazio aereo siriano in concerto con Damasco, chiudendolo del tutto. Grazie Merdoghan.

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  4. L'Orso ha le zampe che prudono e troverà un'occasione per staccare qualche testa, se fossi un pilota turco farei testamento.
    Ivan Demarco Orlov

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    1. http://imgur.com/a/Wse8S

      Ivan di questo puoi andare fiero ... medaglie russe concesse ai siriani ... sicuramente qualcuna è arrivata anche per il salvataggio del pilota

      se fossi un pilota mi farei venire la congiuntivite :)
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    2. I Siriani sono dei VALOROSI e si meritano tutte le medaglie della Federazione, il gruppo che ha soccorso il navigatore del S-24 era formato da Forze speciali siriane (tostissime), Hezbollah (vere ire di Dio) e da pochi fanti di marina con magliette bianche e bleu che hanno anche perso un uomo (gloria a lui).
      Ivan Demarco Orlov

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