domenica 6 settembre 2015

La Provincia di Isfahan teatro di una vasta e complessa esercitazione aerea dell'Aviazione iraniana!

Si sono tenuti ieri secondo i programmi le esercitazioni aeree "Fadaeyan-e-Harim-e-Velayat 5", che hanno avuto luogo nei cieli della provincia di Isfahan, nell'Iran centrale; caccia, intercettori, cacciabombardieri, bombardieri e aerei da trasporto, più numerosi modelli di UAV e UCAV hanno preso parte alle manovre.
Particolare risalto hanno avuto i Su-24, gli F-4 Phantom, gli F-5 (e modelli derivati), gli F-14, i MiG-29, i Boeing 707 e 747 e gli Hercules C-130 in forza all'IRIAF. Il Generale Ali Reza Barkhor, parlando il giorno prima dell'inizio dell'esercitazione aveva annunciato che essa si sarebbe svolta in tre fasi distinte.

La prima parte concerneva la ricognizione, la ricezione e il trasferimento di informazioni e l'identificazione di eventuali minacce e bersagli, la seconda era incentrata sull'ingaggio e il combattimento a tutti i livelli e la terza e conclusiva invece riguardava la difesa aerea passiva.

Come al solito l'esercizio e il miglioramento delle capacità di autodifesa della nazione iraniana é mirato solo ed esclusivamente a scoraggiare potenze ed agenzie ostili dal perseguire agende aggressive contro la Repubblica Islamica e i suoi abitanti.

3 commenti:

  1. Quando vedo un F 14 iraniano o gli altri aerei reingenerizzati o derivati dai modelli statunitensi volare mi esalto , non è come un'opera d'arte , ma è sempre qualcosa che si dona al mondo.Perché in termini metafisici è lottare contro il caos che quello a cui tende la vera civiltà.Impedire che un'aereo non diventi un ferrovecchio, ovviando con la propria ingegneria a questo e torni a funzionare ed a combattere, fa parte di questo.

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  2. Vivendo in un paese occidentale , necessito div edere queste cose ;) .

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