sabato 13 giugno 2015

Altri sette villaggi liberati dalle forze irakene nella Provincia di Anbar! ISIS ormai circondato a Ramadi!

Dopo i dieci distretti liberati dalla presenza dell'ISIS quattro giorni fa altri sette villaggi sono stati messi al sicuro dalle forze irakene che ormai dominano il campo tra Karmah e Fallujah e tengono sotto assedio la parte di Ramadi ancora occupata dai takfiri.
Sette comandanti del 'Daash' sono stati eliminati nelle ultime 24 ore di scontri e più di 50 terroristi hanno condiviso la loro sorte grazie anche ai puntuali e precisi interventi degli interdittori Su-25 dell'aviazione di Bagdad.

Abbas Abd Sada, comandante dell'Ottavo Reggimento delle Forze di Mobilitazione Popolare ha dichiarato che con la conquista di queste località sarà quasi impossibile per i terroristi del 'califfato' inviare attentatori e autobombe in altre località del paese per tentare di distrarre l'attenzione dall'Anbar o demoralizzare la popolazione civile.

2 commenti:

  1. Ottimo! anche 'Esercito Siriano avanza.. prese la raffineria e la città di Jazal nei pressi di Palmira. Per l' appunto nessun canale occidentale ne parla! mentre quando avanzano le scimmie una propaganda continua. Noi cittadini occidentali non dvremmo accettare queste prese per il culo,un canale unico sionista che filtra le notizie internazionali. Il bello che anche quando isil prende una piccola cittadina si propaganda sempre che l'esercito sarebbe allo sfascio ahahaha. Speriamo che Jazal sia un continuo avanzare verso Palmira,Sukhna,Raqqa,ecc; festeggiando alla faccia del sionismo,perchè sia chiaro di satanismo trattasi,la corruzione mondiale si sposa bene con questo mostro molto piu' brutale di quello che si pensi.

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  2. Hai perfettamente ragione e penso che la faccenda sia dovuta alle notizie inviate da un giornalista che opera da Gerusalemme per il Medio oriente.
    Il tizio è ebreo e penso sia la ragione dell'orientamento delle notizie.
    Volevo scrivergli ma ad oggi non sono riuscito. Comunque si potrebbe far presente il problema ai giornali in modo che utilizzino anche altre fonti più correttamente orientate!

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