domenica 5 aprile 2015

Gli artificieri irakeni trovano e disinnescano le "mine chimiche" dell'ISIS nella città di Tikrit e nei suoi dintorni!

Mentre tanti lettori di PALAESTNA FELIX sicuramente si apprestano a trascorrere una lieta giornata con familiari, parenti ed amici nella ricorrenza cristiana della Pasqua di Resurrezione a Tikrit artificieri e specialisti dell'Esercito e della Sicurezza irakena continuano indefessamente il loro lavoro di disinnesco di mine, bombe e trappole esplosive lasciate dai tagliagole dell'ISIS che, pure a poche ore dalla loro sconfitta, non hanno smesso di collocare congegni mortali sperando di far vivere oltre il loro retaggio di terrore e morte.

Come testimonia la drammatica foto che riprendiamo dai colleghi di PRESSTV, una delle più tragiche scoperte fatte dagli specialisti irakeni é il grande numero di 'mine tossiche' lasciate dai takfiri; dimostrazione che nel loro totale disprezzo di ogni sentimento umano essi sono prontissimi a fare anche uso di armi chimiche.

Di solito, comunque, stante la rozzezza e l'ignoranza dei loro cretori, si tratta di semplici contenitori di gas cloro lasciati vicini alle mine, in maniera che l'esplosione li rompa e ne disperda il contenuto: già usato dai terroristi in Siria (nel goffo tentativo di dare il "la" a un'operazione di attacco americana) il gas di cloro é la più primitiva delle armi chimiche: usata nella Prima Guerra Mondiale prima dell'invenzione di agenti più sofisticati, esso provoca piaghe e ferite sulle mucose e nei polmoni.

2 commenti:

  1. avevo già letto che l'ISIS aveva utilizzato quella porcheria,occorre una maschera antigas per evitare danni...La cosa mi conferma comunque che il bla bla da loro fatto sul web è pieno di fandonie ed è al 99% propaganda!La dotazione di armi che hanno rubato in giro è motevole,ma poi occorre saperle utilizzare,ed anche a Tikrit ho letto che utilizzavano per lo più armi leggere,cioè Kalascnikov.Le camionette made in USA rubate nei depositi sono state distrutte dall'aviazione USA e Irakena..quindi..molto bla bla! ,Purtrppo c'è gente che ci crede!

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    1. L'aviazione Irakena si.. Ma l'aviazione USA (ma anche altri paesi... vero Londra?), più che colpire l'Isis (ma dove?), lo rifornisce sistematicamente di tutto il necessario, paracadutando pallet di materiali vari da aerei cargo. La prima volta che la questione venne sollevata, riferirono che il carico di armi venne sganciato in un zona dov'era presente l'Isis, per sbaglio!!!!! Se non fosse una cosa reale, ci sarebbe da ridere, per una risposta così surreale. Agli inglesi invece, la difesa antiaerea irakena, evidentemente incazzata, ne ha abbatuti un paio di cargo, poi il parlamento irakeno ha chiesto spiegazioni uffuciali, ma da Londra solo silenzio...

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