martedì 31 marzo 2015

Smentite le 'balle di guerra' di Tel Aviv! Il regime ebraico cerca di ottenere la liberazione dei prigionieri catturati da Hamas!

Quando la scorsa estate abbiamo annunciato la cattura di due militari della forza di aggressione sionista che si era scatenata contro il quasi inerme ghetto assediato di Gaza eravamo stati investiti da torrenti di insulti da parte dei sionisti che (inopinatamente) sembrano frequentare queste pagine riguardo il fatto che il regime ebraico avesse ripetutamente negato che qualunque MIA tra le file delle sue truppe fosse effettivamente caduto in mano ad Hamas o ad altre forze della Resistenza.

Non più di qualche giorno dopo, però, questi dinieghi cadevano in contraddizione quando emergeva che Abu Obeida, portavoce ufficiale delle Brigate Qassam, aveva replicato a un tentativo sionista di stabilire una trattativa per il loro rilascio invitando prima Tel Aviv a fornire una lista completa dei collaborazionisti di Gaza in cambio di prove dell'esistenza in vita dei soldati dispersi in azione.

Adesso emerge che, impotente nonostante la propria vantata 'iperpotenza' il regime ebraico si é rivolto ai suoi burattini europei (Tedeschi e UE) nel tentativo di far fare loro pressione su Hamas affinché sveli quanti militari sionisti in vita siano nelle sue mani.

La notizia é stata confermata dal sito-web "Al-Araby al-Jadeed".

Sembra che Hamas abbia risposto che prima ancora di stabilire i termini di una trattativa per questi prigionieri tutti i detenuti politici palestinesi liberati nel 2011 e poi surrettiziamente ri-arrestati con pretesti dovranno venire liberati come semplice precondizione.

1 commento:

  1. I sionisti, anche quelli che leggono il sito , hanno la bocca molto grande ma il cervello molto piccolo ... sono cosi da sempre ... e questa sarà la loro sventura ... verranno spazzati via ...

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