martedì 30 dicembre 2014

Guarda un po'! Per la corte degli Al-Khalifa il "regime change" é un crimine!!

Quando va in senso contrario agli interessi anglosionisti il "regime change" é un crimine da perseguire con arresti preventivi! E' quanto abbiamo scoperto leggendo che in Bahrein, tormentata 'Isola delle Perle' menzionata anche da Marco Polo, il capo del partito di opposizione Al-Wefaq, Sceicco Salman, che da anni si batte per la Democrazia contro la bestiale repressione portata avanti dai sunniti Al-Khalifa (messi sul trono dagli Inglesi nel XIX sec.) é stato arrestato.

Convocato al Ministero degli Interni vi si era recato in buona fede, pensando di dover discutere di qualche questione legata al suo ruolo pubblico; i suoi legali hanno riferito, increduli, che le accuse mossegli riguardano "aver incitato odio contro il regime" e "aver cercato di istigare cambiamenti politici"; improvvisamente se non accontenta la Casa Bianca e il sinedrio sionista internazionale il 'regime change' non é più quell'attività meritoria di cui gorgheggiano i pennivendoli a libro paga Soros/CIA!

Il partito Wefaq ha descritto l'arresto dello Sceicco Ali Salman come "Un pericoloso arbitrio che complica seriamente la scena politica del Bahrein e che avrà pesanti ripercussioni anche sulla sicurezza e l'ordine pubblico".

1 commento:

  1. Il Bahrein è la testa di ponte per IL Regime Change.....ovvero rovesciare i pedofili, ubriachi, vecchi e marci SAUD!!!!!!!!!!!!!
    Federico

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