giovedì 30 ottobre 2014

Enorme battaglia "diversiva" tentata dall'ISIS sulle colline di Al-Shaaer a Est di Homs; 300 wahabiti morti!!

Sulle colline di Al-Shaeer a Oriente della città di Homs, poco meno di mezza giornata fa si é combattuta una vasta ed "estremamente intensa" battaglia che ha visto unità dell'Esercito Arabo Siriano, ma SOPRATTUTTO della Milizia Popolare NDF infliggere pesantissime perdite all'ISIS.

Con la posizione di Deir Ezzour in procinto di cadere, i militanti dello 'stato islamico', su consiglio dei loro burattinai di Ankara e della NATO hanno fatto affluire in fretta e furia una serie di unità eterogenee a Est di Homs nella speranza di sfondare verso la città e creare un'emergenza che interrompesse le spinte offensive sugli altri fronti, dando respiro così al califfato.

Ma la prontissima mobilitazione della Milizia Popolare, che ormai mostra sempre di più i tratti di un esercito semi-professionale (ricordiamo che era stata creata 'semplicemente' per pattugliare aree di Siria già liberate dall'Esercito, non proprio per affrontare direttamente i takfiri e comunque certamente non per farlo a lungo o autonomamente...) ha sventato questi piani, il rapido responso di artiglieria pesante e di aviazione hanno aiutato i miliziani NDF ad avere la meglio dopo ore di battaglia.

Circa 300 takfiri sono morti, specialmente nella zona intorno alla cima di Mazroor, dove un contingente composto principalmente di Turchi é stato circondato e distrutto; dalle comunicazioni radio e satellitari intercettate dall'intelligence siriana il centro di comando di questa 'brigata turca' si trovava a Gaziantep; fino alla fine i Turchi circondati hanno lanciato appelli disperati al loro quartier generale, che non hanno però sortito nessun effetto.

4 commenti:

  1. veramente gli aggiornamenti sul campo parlano di una battaglia ancora in corso, e con l'isis che occupa gran parte del giacimento

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    1. giacimento di che? mi sa che stai confondendo le notizie

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  2. Andrea Grande non sta confondendo le notizie ma confonde quello che legge su siti (che hanno bisogno -come questo- di redattori che organizzino le informazioni) con "gli ultimi aggiornamenti".
    Quel che Andrea ha correttamente letto su Syrianperspective é la situazione come é stata riportata ALLE 19 ORA ITALIANA IERI SERA e, considerando il tempo che ci vuole a redigere in maniera minimamente efficiente una notizia, probabilmente corrispondeva alla situazione sul campo delle ore 17:30.
    Quello che abbiamo pubblicato qui PRIMA DELLE OTTO DI MATTINA (e scritto all'alba delle 5.00 am) é invece basato su un messaggio FB arrivatoci dalla Siria in nottata.
    Del resto caro Andrea, ci pensi, crede forse che sia possibile per l'ISIS continuare a combattere dopo le 18-19 di sera? Crede che i barbouze ciabattari dello stato islamico possiedano visori a infrarossi, intensificatori di immagine e altro hardware per le operazioni notturne in quantità sufficiente a renderli attivi nottetempo come un esercito occidentale? E qualora anche avessero tale hardware sarebbero addestrati a usarlo efficientemente?? La battaglia di Al-Shaeer é finita ieri sera, esattamente come ci é stato riferito, l'ISIS ha dovuto abbandonare il campo e le forze siriane (loro parzialmente in grado di limitate attività notturne) ne hanno approfittato per consolidare il perimetro e rinforzare le loro posizioni.

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    1. Un'altra chiara, logica, magistrale replica di Sayyed Kahani.

      Ah, e complimenti per le levatacce a cui si sottopone per offrirci notizie fresche e aggiornate al nostro risveglio!!!!

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