martedì 1 aprile 2014

Una foto per la posterità: da Yabroud liberata il personalissimo AVE MARIA di un militante Hezbollah!

Ecco dopo la foto del milite di Hezbollah che montava la guardia a un santuario mariano una ulteriore testimonianza fotografica che dimostra come, tra persone dotate di saldi principii morali nemmeno la guerra più spietata ed atroce può soffocare quella "pietas" che da tempo immemorabile, dai tempi dei Romani e dei Greci, dei Troiani e dei Fenici le nostre varie culture e civiltà riconoscono come il discrimine tra umanità e barbarie.

Questa foto in particolare viene da Yabroud liberata e mostra di nuovo un seguace di Nasrallah che rende omaggio a un monumento religioso cristiano che anche lui, con il suo coraggio, ha contribuito a preservare dalla rozza furia iconoclasta dei mercenari takfiri pagati da Sauditi e Imperialisti occidentali.

Quest'immagine ha tutte le potenzialità per diventare famosa come quella della bandiera sovietica sul Reichstag di Berlino o quella dell'alzabandiera dei Marines sul colle di Iwo Jima.




3 commenti:

  1. GRAZIE PER QUESTA BELLISSIMA TESTIMONIANZA DI FRATELLANZA TRA POPOLI DEL BELLISSIMO VICINO ORIENTE!
    Abbasso u$raele!

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  2. BENEDIZIONI ETERNE A TUTTI I PARTIGIANI DI ALì
    GRAZIA ETERNA A TUTTI I POPOLI DELL'ASSE DELLA RESISTENZA
    LA MADRE DIVINA NON DIMENTICA I SUOI FIGLI
    W L'ASSE DELLA RESISTENZA

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  3. Per regola un musulmano non deve adorare idoli o statue ... Nel Corano le figure di Maria e Gesu' hanno delle sure apposite che testimoniano l'importanza la loro importanza nell'Islam, un vero musulmano sa che la madre di Gesù e il Profeta Isa fanno parte integrante delle fede musulmana. I militanti di Hezbollah rappresentano una difesa di questi simboli mentre i takfiri no ... e quindi sono fuori dall'Islam .

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